Filtri Solari: cosa sono, come funzionano, come sceglierli

Filtri Solari: cosa sono, come funzionano, come sceglierli

La protezione solare non è solo una questione estiva. Applicare regolarmente un solare aiuta a preservare l’equilibrio della pelle in tutte le stagioni, proteggendola dall’azione silenziosa ma continua dei raggi ultravioletti. Ma cosa sono esattamente i filtri solari e perché è importante conoscerli?

Cosa sono i filtri solari

I filtri solari sono molecole inserite nei prodotti solari per schermare la pelle dalle radiazioni UV (UVA e UVB). Il loro compito è ridurre i danni cellulari causati dalla luce solare, assorbendo, riflettendo o disperdendo le radiazioni ultraviolette. Attualmente, sono circa una trentina i filtri UV approvati per l’uso cosmetico.

Le due grandi famiglie: fisici e chimici (o meglio: inorganici e organici)

La distinzione più comune è tra:

  • Filtri fisici (inorganici): riflettono e diffondono i raggi UV. I principali sono il biossido di titanio e l’ossido di zinco. Sono fotostabili, delicati, e adatti anche alle pelli sensibili. Possono lasciare un leggero velo bianco sulla pelle, effetto oggi ridotto grazie all’utilizzo controllato di forme micronizzate.

  • Filtri chimici (organici): assorbono i raggi UV e li trasformano in calore innocuo per la pelle. Sono invisibili una volta applicati e spesso presenti in combinazione per garantire una protezione ampia e completa.

Le caratteristiche di un buon filtro solare

Un filtro solare efficace non è solo “forte” contro il sole, ma anche equilibrato sulla pelle. Le sue qualità principali devono essere:

  • Ampio spettro di protezione (UVA e UVB)

  • Fotostabilità

  • Buona tollerabilità cutanea

  • Formulazione non comedogenica

  • Assenza di residui visibili o profumi aggressivi

SPF: cosa significa e come scegliere

SPF, o Sun Protection Factor, indica per quanto tempo un solare può proteggere la pelle dai raggi UVB. Il numero si riferisce a un fattore temporale: se la tua pelle normalmente si arrossa dopo 10 minuti di esposizione, un SPF 30 teoricamente ti protegge per 30 volte quel tempo, cioè circa 300 minuti. Naturalmente, questo effetto è valido solo se il prodotto viene applicato in quantità adeguata e riapplicato regolarmente (ogni due ore, o dopo bagni e sudorazione).

A questo si aggiunge un altro dato: la percentuale di raggi UVB che il filtro riesce a schermare:

  • SPF 15: blocca circa il 93% dei raggi UVB

  • SPF 30: circa il 97%

  • SPF 50: circa il 98%

  • SPF 50+: oltre il 98%

Anche se le differenze in percentuale possono sembrare minime, contribuiscono in modo significativo alla protezione a lungo termine, specialmente per chi ha la pelle molto chiara, sensibile, con macchie o soggetta ad arrossamenti. In questi casi, scegliere SPF 50+ è una forma di protezione avanzata e consapevole.

E la pelle sensibile?

Chi ha pelle sensibile, soggetta ad arrossamenti o reattività, dovrebbe orientarsi verso filtri non irritanti, fotostabili e dermatologicamente testati su cute sensibile. La linea Endless Summer di Owlystic nasce proprio con questa attenzione:

  • Endless Summer Cream SPF 50+: crema viso pro-age con protezione molto alta UVA-UVB

  • Endless Summer Body SPF 50+: formula viso e corpo adatta anche ai bambini

Entrambe sono formulate con una combinazione di filtri organici fotostabili, prive di alcol e profumi potenzialmente irritanti, ideali anche per uso quotidiano.

🌿 Scopri la linea su www.owlystic.it. Chi acquista entrambe le formule riceve in omaggio il balsamo labbra SPF 50, per una protezione completa anche sulle zone più esposte e delicate.

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